Ritratto di Antonino Gaeta.

Palermo classe 1976. Vive ed opera nella stessa città, dove ha conseguito i titoli artistici presso il Liceo Artistico e l’ Accademia di Belle Arti di Palermo, entrato nel 1994 sotto la guida di Toti Garraffa e Marco Incardona, prosegue nella Prima Cattedra di Pittura, con il Maestro F. Nocera, conseguendo il titolo Accademico il 16 Luglio 1999,si forma sin dagli anni Accademici presso la scuderia della Galleria Prati di Palermo. Da più di 20 anni lavora nel campo delle arti visive sperimentando sia materiali che tecniche diverse Ha al suo attivo diverse mostre, in varie città italiane ed estere e le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private. Dopo un brillante inizio, tutto interno all’ astrattismo, scopre, alla fine degli anni 90, una pittura quasi figurativa, per qualche anno affiancata dalle ultime opere astratte. Il 17 Ottobre 2001, una crisi mistica, pienamente coerente con il suo mondo interiore, lo fa abbandonare ufficiosamente la pittura, per quattro lunghi anni. Nel 2014 avviene la svolta che porta Gaeta al di là della pittura. Il movimento che anima le piume ed i graffiti degli ultimi quadri, lo spinge fuori dai confini della tela. E l’artista è costretto ad intagliare nel legno forme complesse, che riprendono nei contorni i suoi elementi decorativi, ora finalmente liberi di estendersi nello spazio, nascono cosi’ le ‘’ TELETAVOLE ‘’ . Il 2 Dicembre del 2016 , fonda la Casa D’arte ARTE’,conosciuta anche come ARTE’ Studio Gallery, luogo di creazione e di incontro tra ‘’ Menti Libere e Audaci ‘’.

Nel luglio del 2018, da vita ad un nuovo progetto che desta l’attenzione della stampa,” Zang Tumb Tumb Bike ” in sella ad una bici

Il pittore attraversa la città e muta prospettiva, posizionando il cavalletto davanti agli scorci che più lo catturano. Un progetto-mezzo di “locomozione culturale”

La sfera Creativa stessa di Gaeta e’ in continuo divenire in continuo rinnovamento poiché si fonda, appunto, sul divenire delle cose e delle idee”, come ci mostra la sua numerosa produzione. Cambiano le emozioni, cambiato le circostanze, e l’esperienza pittorica non e’ piu’ quella di ieri, mutando in una nuova identita’ che avanza, imponendo o rivelando una nuova espressivita’, ponendo le basi di nuovi orizzonti provvisori come provvisoria e’ l’esperienza umana. “Non ho un’identità da proteggere, ho un’identità da realizzare” – afferma lo stesso artista.

Nel 2020, Gaeta si sta lavorando al nuovo progetto dal titolo  ” COVID REFLECTION ” .  La Nuova serie a cui Gaeta sta dedicando la sua Riflessione Grafica , con appunti di viaggio pensieri e studi che muteranno in opere finite, le quali verranno presentate nella  prossima esposizione che l’Artista proporra’ presso la sua casa D’arte ”ARTE’ Studio Gallery” nell’auspicio di rinnovare il sodalizio, da anni promosso, che tenta di azzerare la distanza  tra Arte,  Artista  e Fruitore,  lasciando si’ che questo incontro avvenga nei luoghi Propri dell’ Arte, Lo Studio D’Artista.